Stamani gli autotrasportatori siciliani dovrebbero protestare per il caro navi. È stato, infatti, annunciato che verranno bloccati i porti di Palermo, Catania, Messina e Termini Imerese in Sicilia. Attraverso una nota, un’associazione di assistenza, rappresentanza, vigilanza e tutela delle cooperative associate, UN.I.COOP. Sicilia comunica che presenzierà al fianco degli autotrasportatori dell’Aitras. Il presidente degli autotrasportatori siciliani, Salvatore Bella, si augura di avere risposte dalle istituzioni riguardo ai prezzi che gli occupati devono sopportare per lavorare. Secondo le informazioni fornite da capitaneria di porto e autorità portuale nei porti di Palermo e Termini Imerese al momento non ci sarebbe però alcun blocco dell’attività di scarico e carico delle merci, come preannunciato da alcune associazioni di autotrasportatori che hanno indetto la protesta in sicilia. La situazione nei due porti, dove sono presenti agenti della Digos, è nella norma. A Catania, invece, alcuni aderenti alle associazioni di categoria e del movimento dei forconi stanno presidiando l’ingresso darsena del porto. Non si registrano, al momento, rallentamenti nella circolazione stradale e nell’ingresso al porto.
Sicilia, autotrasportatori in protesta per il caro navi
